
VARIETÀ: 100% Moscato d’Asti
CEPPI/HA: 6000
ANNO DI IMPIANTO VIGNETO: 1960
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: Guyot
ESPOSIZIONE: Sud Est
TERRENO: Caratterizzato dalle Marne di Sant’Agata: sono argille miste, sabbia finissima e componenti calcerei
ALTITUDINE: 350 m. s.l.m.
IN VIGNA: Negli ultimi 30 anni è stata aumentata notevolmente la superficie fogliare rispetto alla quantità di grappoli, in modo da ottenere sempre uva di altissima qualità
DIRAMENTI: La selezione delle uve avviene principalmente in vigneto durante l’intera fase di allegagione, invaiatura e maturazione. Vengono fatti manualmente 2 diradamenti in modo da ridurre la produzione per ha e rendere i grappoli tutti uguali, con una maturazione omogenea.
VENDEMMIA: La raccolta avviene manualmente usando cassette piccole in modo da non comprimere e da non avere rotture di acini già in vigneto.
VINIFICAZIONE: Dopo la raccolta manuale delle uve in piccole ceste, viene fatta una pressatura soffice usando una pressa pneumatica e la criomacerazione a freddo con aggiunta di ghiaccio secco che oltre ad estrarre più sostanze aromatiche e coloranti ed abbassare la temperatura, libera anidride carbonica ed evita il contatto con l’ossigeno. Si procede con una decantazione statica a freddo del mosto ottenuto. Il mosto decantato si travasa sul pulito ed inizia la fermentazione alcolica con controllo della temperatura a circa 15 – 16 gradi. Successivamente si ferma la fermentazione alcolica sui 5 gradi alcolici circa con la refrigerazione a 0 gradi e si chiude l’autoclave al fine di imprigionare la CO2 naturale di fermentazione.
Avviene la stabilizzazione a freddo e infine l’imbottigliamento con microfiltrazione sterile nella riempitrice isobarica per non perdere il perlage naturale ottenuto dalla fermentazione in autoclave.